Dal Ghana, dove ha iniziato a giocare
a golf quando aveva solamente tre anni, grazie allo zio caddie,
agli Usa. Da Accra a San Diego dove per almeno 36 buche sarà tra
i protagonisti del Genesis Invitational, torneo del PGA Tour che
vede come ambasciatore Tiger Woods. E' la storia di Danny List,
cresciuto proprio nel mito di Woods, che ha ricevuto
un'esenzione speciale per partecipare al torneo "elevato" del
massimo circuito statunitense in programma al Torrey Pines Golf
Course, uno dei tempi del green. "Mi trovavo al The Grand Golf
Club di Fairmont Grand Del Mar quando, sullo schermo del mio
telefonino, è arrivata una telefonata da un numero sconosciuto.
Solitamente, non rispondo, ma stavolta ho fatto una eccezione.
Era il direttore del torneo, Mike Antolini, che mi ha comunicato
di essere il beneficiario dell'esenzione 'Charlie Sifford'. Mi è
venuta la pelle d'oca", il racconto di List. All'età di 26 anni,
farà il suo debutto sul PGA Tour nell'evento supportato da
Woods. "E' sempre stato il mio idolo. Credo di aver trascorso
più di 1.000 ore a guardarlo colpire palline da golf", ha
sottolineato ancora List. Nato a Macon, in Georgia (Usa), da
padre australiano e mamma ghanese, è cresciuto ad Accra. E ora
sfiderà i migliori giocatori di golf al mondo, a partire dal
numero 1, l'americano Scottie Scheffler, medaglia d'oro ai
Giochi di Parigi.
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