È in libreria e negli store online
"Larry Bird. Chi arriva secondo?" (116 pagine, 8 euro, Garrincha
Edizioni), libro scritto da Diego Del Pozzo e dedicato al grande
campione del basket americano e stella dei Boston Celtics negli
anni Ottanta. Il volume su Bird fa parte del primo quintetto di
titoli della nuova collana tascabile Monstars, pubblicata dalla
casa editrice napoletana. Gli altri nuovi titoli sono "Michael
Jordan. L'uomo che sapeva volare" di Carmine Aymone, "Nando
Gentile. Cronaca di un'insurrezione" di Leonardo Balletta,
"Allen Iverson. A modo mio" di Ivano Brindisi e "Kareem
Abdul-Jabbar. Un gancio cielo di jazz e libertà" di Ettore De
Lorenzo. I cinque libri saranno presentati dagli autori e dal
direttore della casa editrice, Giovanni Salomone, mercoledì 2
aprile, alle 18 a Napoli, nella libreria La Feltrinelli di
Piazza dei Martiri.
Col libro su Larry Bird, Del Pozzo prosegue nel suo racconto
di personaggi mitici del panorama sportivo internazionale,
ampliando ulteriormente i propri interessi di ricerca e
narrazione, dopo i numerosi saggi sul cinema, le serie tv e i
fumetti pubblicati nel corso degli anni e dopo il suo precedente
lavoro a tema sportivo dei mesi scorsi, "Valdano. Il calcio come
sogno", edito sempre da Garrincha nella collana tascabile
calcistica Le Figurine, che ha lo stesso formato di quella nuova
sul basket. Larry Legend, La Grande Speranza Bianca, il
Campagnolo di French Lick (dal nome del paesino dell'Indiana,
nel cuore dell'America più profonda, dove è cresciuto tra mille
difficoltà): sono alcuni tra i soprannomi di Larry Bird, tre
volte campione Nba con i suoi Boston Celtics (nel 1981, 1984 e
1986), uno tra i più grandi vincenti nell'intera storia del
basket, il giocatore che assieme a Magic Johnson ha salvato
dalla bancarotta la Nba, il campionato professionistico
americano, a inizio anni Ottanta e l'ha trasformata nel fenomeno
globale che è oggi, preparando il terreno a Michael Jordan e ai
protagonisti di oggi come LeBron James e Stephen Curry. Del
Pozzo racconta la parabola umana e sportiva di Bird, inserendola
nel contesto storico, sociale e culturale dell'America
dell'epoca, dalla povertà nelle campagne dell'Indiana
meridionale all'epopea vincente dei Boston Celtics, dal
suicidio del padre ai trionfi personali e di squadra, dalla
feroce faida sportiva con i Lakers del rivale-amico Magic fino
alla medaglia d'oro olimpica a Barcellona 1992 col primo e
irripetibile Dream Team.
Tra le pagine di Del Pozzo prende vita il ritratto di un uomo
incapace di arrivare secondo, tra "trash talking" e classe
infinita, determinazione disumana e abilità nel leggere il gioco
prima di tutti gli altri. Diego Del Pozzo è giornalista e
storico del cinema e degli audiovisivi. È professore di prima
fascia nell'Accademia di Belle Arti di Napoli, dove insegna
Teoria e analisi del cinema e dell'audiovisivo, Metodi e
tecniche delle produzioni seriali, Storia della
televisione e dello spettacolo televisivo e Comunicazione
pubblicitaria. Ha insegnato anche all'Università "Federico II"
di Napoli e all'Accademia di Belle Arti di Bologna. È autore di
numerosi saggi in riviste scientifiche, volumi collettivi,
cataloghi, dizionari, enciclopedie. Per Garrincha Edizioni ha
scritto "Valdano. Il calcio come sogno" (2024).
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