Firmato oggi a Roma, nella sede
dell'Associazione Italiana Calciatori, il protocollo d'intesa
tra AIC e Lamica (Libera Associazione Medici Italiani del
Calcio) dai rispettivi Presidenti Umberto Calcagno ed Enrico
Castellacci. L'accordo di validità quadriennale, sancisce
l'ottimo rapporto di collaborazione da tempo instaurato tra le
due Associazioni e ha lo scopo di creare le migliori condizioni
per i/le Calciatori/Calciatrici e i Medici nell'effettuazione di
visite ed accertamenti ritenuti indispensabili per la salute
dei/degli atleti/e, implementando quanto previsto per Legge o
per disposizioni federali.
Nello specifico verranno messe in atto iniziative comuni intese
a garantire il rispetto del principio fondamentale della tutela
della salute e sicurezza del lavoro sportivo, e verranno
organizzati incontri e approfondimenti su tematiche di carattere
sanitario e tecnico.
Le due associazioni lavoreranno congiuntamente affinché i medici
responsabili sanitari siano tutelati nello svolgimento del loro
lavoro da un Accordo Collettivo con le Leghe professionistiche.
"Le nostre Associazioni hanno da sempre obbiettivi comuni
nell'interesse del sistema - ha dichiarato il presidente Aic
Calcagno - continueremo a lavorare insieme per tutelare il
prezioso lavoro dei medici sportivi e la salute dei calciatori e
delle calciatrici".
"Sono particolarmente felice di questo protocollo d'intesa" -
ha aggiunto il Presidente LAMICA Castellacci - "e di questo
ringrazio di cuore il presidente Calcagno, che avvicina ancora
di più giocatori e medici impegnati più che mai a ricercare
quello che dovrebbe essere il principio fondante nello sport: la
tutela della salute dell'atleta. Collaboreremo insieme altresì
per sensibilizzare, per quanto possibile, tutti gli organi
competenti nazionali ed internazionali per porre un freno a
questo aumento indiscriminato di partite che senza alcun dubbio
potrebbe nuocere alla salute degli stessi giocatori".
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