Tre sconfitte consecutive, un solo
punto raccolto nelle ultime cinque gare, terzultimo posto in
classifica: dopo l'ennesimo scontro salvezza perso, il Parma
prepara la sfida verità contro la Roma, alla disperata ricerca
di un successo che manca da fine dicembre. Dopo lo stop di
Cagliari, il club ha ribadito la fiducia a mister Fabio Pecchia
ma il ritorno, dagli Usa nella città ducale, del presidente
Krause lascia intendere che la società sia vigile anche sulla
questione guida tecnica.
Dopo aver ritrovato Bernabè, l'allenatore crociato ha subito
perso il neo acquisto Djuric: per il bosniaco stop di almeno un
mese e mezzo per colpa di una distorsione al ginocchio destro
rimediata domenica scorsa. Fiducia a Bonny in attacco quindi,
mentre scalpita l'argentino Pellegrino, arrivato in chiusura di
mercato dal Velez.
"Sono pronto, spero di fare come Crespo" ha detto durante la
presentazione alla stampa. Non ci sarà neppure Mihaila, ancora
noie muscolari, ma sulle fasce non manca la scelta. Il più in
forma pare Camara, a destra c'è un ballottaggio a tre tra Man,
Almqvist e Cancellieri. Le chiavi del centrocampo sono tornate
nelle mani di Bernabè, al suo fianco due tra Sohm, Hernani,
Keita ed Estevez: negli ultimi due mesi l'argentino è sparito
dai radar ma potrebbe essere la sorpresa dell'ultim'ora. In
difesa scelta quasi obbligate: con Delprato, Vogliacco e Valeri
ci sarà Leoni, in gol a Cagliari, prima rete in serie A, il più
giovane marcatore crociato di sempre nella massima serie.
Oggi i crociati hanno sostenuto una seduta mattutina al centro
sportivo di Collecchio, domani si replica, sabato la rifinitura.
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