"Djokovic e Sinner sono oggi i due
avversari da battere". Non ha dubbi Carlos Alcaraz, che si è
presentato ottimista e fiducioso in conferenza stampa alla
vigilia dell'esordio da campione in carica e favorito numero 1
all'Open di Buenos Aires. "Da quando ho vinto qui l'anno scorso
son successe molte cose - ha detto Alcaraz -. Mi sento bene, ho
grande fiducia, gli allenamenti sulla terra battuta finora sono
andati bene. Sono contento del mio livello di gioco e della mia
condizione".
Numero 2 del mondo, Alcaraz debutterà al Buenos Aires Lawn
Tennis Club contro il qualificato argentino Camilo Ugo Carabelli
o il peruviano Juan Pablo Varillas. Il murciano ha giocato un
solo torneo quest'anno, l'Australian Open, chiuso con la
sconfitta ai quarti di finale contro Alexander Zverev, con
l'obiettivo di ripetere quanto fatto nel 2023. Dodici mesi fa,
infatti, ha vinto il titolo a Buenos Aires e da lì ha
conquistato altri cinque trofei in sei mesi (Masters 1000 di
Indian Wells, ATP 500 di Barcellona, Masters 1000 di Madrid, ATP
500 al Queen's di Londra e Wimbledon). "Molti giocatori spagnoli
che sono venuti qui mi avevano detto che era un gran bel torneo,
e l'anno scorso ho potuto sperimentarlo di persona - ha concluso
Alcaraz - Qui la gente è meravigliosa, e senti un'energia
speciale".
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