Consolare l'avversario è importante come raggiungere la vittoria. Lo ha dimostrato Jannik Sinner che dopo aver chiuso la finale dell'Open d'Australia è andato subito ad abbracciare Alexander Zverev, che dopo essersi seduto al suo angolo con le mani tra i capelli, al momento della premiazione aveva gli occhi lucidi. "So cosa si prova, penso sia stato molto duro per lui, ho provato a incoraggiarlo ma so che non è facile in questi momenti", ha detto poi in una delle varie interviste, ma anche dal palco della premiazione gli ha rivolto parole di sostegno, augurandogli di vincere presto tanti titoli.
"La partita è andata molto bene e quando sono sotto pressione nella mia testa so che posso giocare meglio e mantengo la concentrazione. So di essere molto ben preparato per queste battaglie" ha detto ancora Sinner, che poi ha parlato della gioia di condividere la vittoria con la sua famiglia. "Mio fratello è qui ma la maggior parte sono a casa - ha spiegato -, sono contento di portare a loro un altro trofeo, la mia casa a Montecarlo è piccola..., e nel paesino dove sono nato".
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