L'esercito israeliano ha aperto il
fuoco contro i residenti del Libano meridionale che cercavano di
tornare nei loro villaggi a centinaia, causando undici morti e
83 feriti, secondo un nuovo rapporto del Ministero della Sanità
libanese. Secondo il ministero, "gli attacchi del nemico
israeliano contro i cittadini che tentavano di tornare ai loro
villaggi, ancora sotto occupazione, hanno provocato undici
morti, tra cui un soldato dell'esercito libanese e due donne, e
83 feriti". In precedenza il Ministero aveva riferito di tre
morti.
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