La sezione disciplinare del
Consiglio superiore della magistratura (Csm) ha stabilito la
sanzione di 2 mesi di perdita dell'anzianità professionale per
il magistrato Vincenzo Ferrigno in relazione a fatti avvenuti
mentre era in organico alla procura della Repubblica di Firenze
come sostituto procuratore. E' quanto deciso a Palazzo dei
Marescialli, a Roma, sede dell'organo di autogoverno della
magistratura. Nel 2015 Ferrigno aveva chiesto gli arresti
domiciliari per un medico con la cui ex moglie aveva intrapreso
una relazione sentimentale. La donna aveva denunciato il marito
per averla minacciata di morte e il fascicolo venne assegnato al
pm Vincenzo Ferrigno. Il magistrato per due volte chiese
l'archiviazione ed entrambe le volte il gip respinse le
richieste. Ferrigno quindi, nel prosieguo degli accertamenti,
ebbe modo di conoscere i due coniugi e così nacque una relazione
con la donna. In questa fase successiva il magistrato chiese gli
arresti domiciliari del medico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA