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Abbraccio fra lavoratrici da Russia e Ucraina alla Deltafina

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Abbraccio fra lavoratrici da Russia e Ucraina alla Deltafina

Messaggio di pace nella Giornata internazionale della donna

BASTIA UMBRA (PERUGIA), 08 marzo 2022, 17:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Abbraccio simbolico alla Deltafina di Ospedalicchio di Bastia Umbra, fra tre lavoratrici, Irina, Inna e Alona, una russa e le altre due ucraine (una originaria del Donbass), che lavorano fianco a fianco nello stabilimento.

Nella Giornata internazionale della donna, le tre dipendenti hanno lanciato un messaggio di pace per l'Europa colpita dal conflitto russo-ucraino.


    Nello sito della società umbra, parte del gruppo multinazionale Universal Leaf Tobacco Company, erano presenti alla cerimonia il presidente di Deltafina, Domenico Cardinali, la sindaca di Bastia Paola Lungarotti e il presidente della Commissione agricoltura alla Camera dei deputati, Filippo Gallinella.
    "No alla guerra" è stato il messaggio in quattro lingue - russo, ucraino, inglese e italiano - lanciato dal palco dal quale hanno parlato le tre donne. "Le guerre, tutte le guerre - ha detto Irina - sono un orrore, non ci si può voltare dall'altra parte.
    Siamo particolarmente vicini al dramma della popolazione ucraina che soffre, oppressa dalle bombe e dalla paura. Ci auguriamo che prevalga il dialogo, la mediazione e si raggiunga presto la pace".
    "Stanno cercando di mettere l'uno contro l'altro - ha sottolineato Inna - due popoli che fino all'altro ieri erano uniti tra loro. Spero che torni presto la pace nel mio paese".
    "La guerra è la cosa peggiore che abbia mai visto - ha ricordato Alona, scappata dal Donbass nel 2016 -. Una granata è piombata sopra la mia casa nel 2014. Ho vissuto tra i bombardamenti per un anno. Sono sopravvissuta e sogno che coloro che ora stanno vivendo ciò che ho vissuto io, sopravviveranno".
    "L'odio della guerra si combatte solo con una comunità sana e rispettosa dei valori e delle diversità", ha detto il presidente Cardinali, secondo quanto riferisce la Deltafina. Mi sono domandato se fosse possibile mettere da parte le tensioni e i conflitti ed unire russi ed ucraini in un simbolico abbraccio.
    Ho parlato con Irina, Inna e Alona e ho trovato un'accoglienza entusiasta a realizzare questo momento metaforico di unità fra i popoli".
    Nel sito umbro di Deltafina i dipendenti sono 220, italiani e stranieri di 13 nazionalità diverse. Circa il 60% è costituito da donne.
   

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