Il direttivo regionale di Azione
ha approvato all'unanimità la proposta del segretario regionale
Giacomo Leonelli di "aprire, in vista delle prossime regionali
dell'Umbria, un confronto programmatico innanzitutto con le
forze politiche di opposizione che non hanno aderito al 'Patto
Avanti'".
"I mediocri risultati sull'economia e i pessimi dati sulla
sanità e sulle povertà della Regione - si legge in una nota di
Azione Umbria - impongono prima di tutto la responsabilità delle
forze politiche di opposizione ad avviare un percorso di
discontinuità rispetto a questi anni. L'esperienza di Perugia,
ed in particolar modo quello della lista 'Pensa Perugia', ci
testimonia come il ruolo delle forze riformiste, liberali e
moderate può essere decisivo nella costruzione di un progetto di
governo. Proprio per questo Azione ritiene doveroso ragionare
con tutti, a cominciare dai partiti e le realtà che hanno dato
vita al percorso comune sul capoluogo e a chi nei giorni scorsi
ha avviato già il proprio percorso in vista delle prossime
regionali, come Italia Viva".
"Tale indirizzo - sottolinea la nota - è stato peraltro già
recepito positivamente dalle altre forze politiche e civiche che
hanno dato vita a Pensa Perugia' (Più Europa, Socialisti per
l'Umbria e Laboratorio civico), che nella riunione della lista
perugina delle scorse ore, hanno confermato la propria
disponibilità alla costruzione di un confronto politico e
programmatico comune".
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