La riunione del direttivo
regionale di Azione - spiega una sua nota - allargato alla
segreteria regionale, ha dato il via libera al percorso di
confronto programmatico con le altre forze politiche fuori dal
"Patto avanti".
"C'è un progetto promosso da altri partiti che rispettiamo ma
a cui non abbiamo aderito e cioè il Patto avanti. È dunque
nostra intenzione, così come accaduto a Perugia con Vittoria
Ferdinandi, consegnare alla candidata presidente Stefania
Proietti un pacchetto di impegni per il rilancio della nostra
Regione, da portare a sintesi nel suo programma di mandato,
particolarmente incentrato sui temi dello sviluppo e
dell'occupazione giovanile di qualità", ha spiegato nella
relazione il segretario regionale Giacomo Leonelli.
Azione aprirà ufficialmente, nelle prossime settimane, un
confronto "innanzitutto con quelle forze politiche che oggi non
hanno sottoscritto il Patto avanti, ma che possono condividere
un'agenda di impegni concreti per l'Umbria, in un'ottica di
discontinuità con il governo attuale della Regione".
"Il dato eccellente di Perugia alle ultime elezioni
amministrative della lista da noi promossa, dimostra che in
Umbria c'è uno spazio politico, aperto anche alle migliori
energie civiche del territorio, che fuori dalle ideologie e da
vecchie ritualità, possa contribuire significativamente al
programma e al successo del centrosinistra. Azione non ha alcuna
intenzione di abdicare a questo ruolo, ma anzi ritiene giusto
adoperarsi nella costruzione di un cantiere più ampio, che
possa costituire non una somma di sigle eterogenee ma un luogo
di sintesi di percorsi politici più affini, nell'ottica della
costruzione di una proposta seria e competitiva" ha concluso
Leonelli.
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