Ospiterà anche l'anteprima europea
di "Dark Frames", l'ultimo documentario del regista Tom Thurman,
"Alibi Festival", una tre giorni di immersione nel genere
giallo, thriller e nella narrativa di inchiesta, con autori,
giornalisti, registi, sceneggiatori, professionisti del settore
investigativo e giudiziario, in programma dal 21 al 23 marzo
all'Auditorium San Francesco al Prato di Perugia. La proiezione
si svolgerà sabato 22 marzo alle 17.45.
Prima del suo arrivo a Perugia, intervistato da uno dei
membri del Comitato editoriale di "Alibi Festival", Umberto
Berlenghini (Rai Direzione Cinema e Serie Tv), Thurman ha
presentato così il suo documentario: "In 'Dark Frames' ho voluto
avere una visione più ampia per esaminare un intero genere, non
concentrandomi semplicemente su un singolo regista, o attore, o
attrice. Ancora più importante, ho voluto presentare i temi e
gli elementi principali che accomunano così tanti film Noir:
brutalità, violenza, criminali, armi, auto, sesso, cappelli,
fumo e altri componenti iconici del genere. Ho voluto
raccogliere esempi rappresentativi del genere e comprimerli
insieme, creando essenzialmente un film Noir da 13 diversi
film".
"Volevo concentrarmi - ha aggiunto - su alcuni degli esempi
meno noti di film Noir, quelli che avevano budget più bassi. A
me sembrano più puri, più genuini. Inoltre, poiché i loro
diritti sono entrati nel pubblico dominio, non avevo limiti sul
come e quanto utilizzare le loro sequenze. Questo mi ha dato la
libertà che desideravo".
Sul Noir come specchio della società, il regista inoltre
afferma: "All'inizio del mio documentario uso il Noir per
raccontare la storia degli Usa dell'immediato dopoguerra. Poiché
il Noir è un genere usato dalla cinematografia di qualsiasi
Paese, lo ritengo il più adatto per raccontare la storia di una
nazione. Nel mio caso ovviamente volevo concentrarmi sul mio
Paese e sull'industria di Hollywood. Tuttavia, poiché così tante
persone che lavoravano nella Hollywood del dopoguerra erano
fuggite dall'Europa, molti dei film hanno un'influenza europea
innegabile. Il regista Edgar Ulmer, il direttore della
fotografia John Alton e l'attore Edward G. Robinson provenivano
dall'Europa. E il termine film Noir all'epoca non era usato a
Hollywood. La definizione fu coniata anni dopo dai francesi.
Quindi mi piace pensare al genere film Noir come a uno dei più
grandi movimenti cinematografici americani che l'Europa abbia
mai prodotto".
Dopo la proiezione, Thurman dialogherà con Fabio Melelli,
professore di Storia del cinema presso l'Università per
Stranieri di Perugia.
Tra gli altri ospiti confermati di "Alibi Festival", Edoardo
Albinati, Sandrone Dazieri, Paolo Roversi, il procuratore
nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo e il
procuratore generale presso la Corte d'Appello di Perugia Sergio
Sottani, oltre a Don Antonio Coluccia, sacerdote impegnato nella
lotta alla criminalità organizzata.
La tre giorni è organizzata da Mea Concerti e Associazione
umbra della canzone e della musica d'autore (Aucma) in
collaborazione con Rai Umbria, Rai Direzione Cinema e Serie Tv,
Rai Radio 3, Direzione Rai Day Time, Direzione Rai Contenuti
digitali e con il sostegno della Regione Umbria e del Comune di
Perugia. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso gratuito
eccetto quello con Trincia (prevendite su Ticketitalia). Per il
programma completo www.alibifestival.it
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