"Sapevamo che avremmo trovato una
sanità pubblica in grande difficoltà, ma il quadro che ci
restituisce la verifica condotta da un advisor esterno sullo
stato di salute dei conti del nostro sistema regionale è davvero
drammatico": lo afferma il capogruppo di Avs all'Assemblea
legislativa dell'Umbria, Fabrizio Ricci, in relazione
"all'analisi indipendente condotta sui conti del sistema
sanitario regionale dal 2020 ad oggi". "L'enorme voragine di
oltre 240 milioni di euro che si è formata in questi anni di
governo della destra, mentre i servizi pubblici venivano
indeboliti a vantaggio dei privati e la mobilità passiva
esplodeva, con sempre più umbri costretti a curarsi in altre
regioni ci espone al rischio concreto di tenuta del nostro
sistema sanitario" aggiunge.
"Fortunatamente, il lavoro avviato dalla presidente Proietti
e dalla direttrice Donetti - sostiene ancora Ricci -, grazie al
grande sforzo e al senso di responsabilità di tutto il personale
della sanità pubblica umbra, ci fa sperare in un salvataggio
possibile. Certo è che siamo in un quadro totalmente
emergenziale, per di più aggravato dai tagli del Governo Meloni
che colpiranno duramente l'Umbria. Un quadro nel quale la stella
polare dell'azione politica della nostra Giunta deve essere la
difesa, la salvaguardia e il rilancio della nostra sanità
pubblica e universale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA