L'Umbria ha chiuso il 2024 con un
dinamismo nel settore dell'esportazioni che ha fatto segnare una
crescita del 5,3% in base ai dati Istat. Un contributo
significativo all'economia regionale che per il 2025, secondo
indicatori locali, resterebbe stazionaria tra lo 0,2% e lo 0,5%
per effetto del calo della produttività, del quadro
macroeconomico internazionale e senza considerare l'impatto
negativo determinato dalla decisione degli Stati Uniti di
imporre dazi all'export. È urgente un'azione a livello europeo a
tutela degli investimenti e per stimolare i consumi interni. È
quanto emerso nel corso della riunione di insediamento, a
Perugia, della commissione regionale Abi Umbria.
Nello specifico, Luca Bonne (area manager corporate - area
corporate top Umbria e Marche Unicredit) con delibera del
comitato esecutivo dell'Abi è stato confermato presidente di Abi
Umbria per il prossimo biennio.
In linea con le tendenze nazionali seguite dal calo della
domanda di credito, e sulla base dei più recenti aggiornamenti
congiunturali della Banca d'Italia, a fine 2024 i prestiti
bancari all'economia umbra hanno superato i 17,5 miliardi di
euro. Le imprese sono state finanziate con più di 9 miliardi e
le famiglie con oltre 7,5 miliardi. Per quanto riguarda la
rischiosità, le sofferenze lorde si sono attestate a 475 milioni
di euro (pari al 2,7% del totale dei finanziamenti). Superiori
ai 21 miliardi i depositi da parte della clientela.
"Le difficoltà del momento - ha dichiarato Bonne -
soprattutto per le imprese esportatrici ancorate ad una forte
filiera domestica di aziende piccole e medie, impongono la
necessità di rafforzare il livello di patrimonializzazione per
integrarsi nei mercati esteri; di digitalizzazione per un più
agevole accesso alle piattaforme di e-commerce; di conoscenza
degli strumenti pubblici e privati a supporto delle attività. In
questo - ha proseguito - le banche, oltre al tradizionale
supporto creditizio, possono offrire un patrimonio relazionale e
di competenza da sempre al servizio dell'economia".
Oltre al presidente Luca Bonne, compongono la commissione
regionale Roberto Kost (vicepresidente Abi Umbria e direttore
area retail Terni Intesa Sanpaolo); Daniele Antonelli (Banco di
Desio e della Brianza); Serafino Cavallini (Bper Banca); Alessio
Cecchetti (Bcc di Spello e del Velino); Massimo Cerbai (Credit
Agricole Italia); Giorgio Filipponi (Bnl Bnp Paribas); Claudio
Peraino (Banca Monte dei Paschi di Siena); Paolo Roselli (Cassa
di Risparmio di Orvieto); Francesco Tei (Banca Mediolanum);
Marco Giorgio Valori (Banco Bpm).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA