Un bando per l'assegnazione di
sussidi straordinari a studenti in gravi difficoltà, un avviso
pubblico per finanziare attività sociali e ricreative, un
concorso creativo dedicato alla cucina e alle tradizioni
culturali degli studenti. Sono i tre nuovi bandi per l'anno 2025
che il nuovo amministratore unico di Adisu Umbria, Giacomo
Leonelli, e l'assessore all'Istruzione Fabio Barcaioli hanno
presentato aprendo così a occasioni concrete di crescita,
condivisione e supporto per la popolazione studentesca
universitaria della regione.
Tra gli obiettivi, quelli di favorire la partecipazione
attiva degli studenti, valorizzare il loro patrimonio culturale,
promuovere l'integrazione sociale e sostenere chi si trova in
difficoltà economica.
"Tre bandi che seguono tre direttrici precise - ha affermato
Leonelli - e che danno il senso della mission dell'ente che
vogliamo rendere una realtà sempre più equa e competitiva con
politiche per studentati, mense e borse di studio".
Per Leonelli, che ha detto di aver trovato "una struttura
efficiente con dipendenti validi", il diritto allo studio "è un
tema in costante evoluzione che impatta sempre sulla vita di
famiglie e studenti, vista anche la partita competitiva con
altre realtà universitarie e il caro affitti che cresce".
Tema sempre sensibile è quello degli alloggi. Ed anche su
questo è stato fatto il punto, con l'Adisu che attualmente (con
i collegi di Perugia, Terni e Narni) ha a disposizione 1.364
posti letto. A completamento delle procedure in corso di
progettazione e di affidamento per i lavori di restauro di altre
strutture residenziali, l'obiettivo è quello di poter offrire
agli studenti oltre 1.650 posti letto entro il 2028. "Numeri
raggiungibili" ha dichiarato Leonelli, visti anche "vari vettori
da azionare in sinergia con le istituzioni ma anche con privati
virtuosi".
"Siamo in campo per trovare nuovi posti letto - ha ribadito
anche l'assessore regionale all'Istruzione, Fabio Barcaioli -
che consentano di avere sì un luogo per dormire ma anche un
rapporto con la città e con i servizi che servono agli studenti.
Uno studentato in cui l'ultimo autobus arriva alle 18 non parla
agli studenti".
"È fondamentale che i posti letto siano inseriti in un
contesto socio-culturale per consentire allo studente di vivere
pienamente la città" ha sottolineato anche Giorgia Chioccoloni,
Garante dello studente e presidente della Commissione di
garanzia degli studenti Adisu, denunciando problemi al collegio
Enrico Fermi per mancanza di servizi e collegamenti. D'accordo
su questo aspetto, Leonelli e Barcaioli hanno poi annunciato che
gli attuali circa 100 studenti della residenza Fermi saranno
ricollocati in altre strutture.
Tornando ai tre bandi, già disponibili sul sito dell'Agenzia,
anche queste iniziative si inseriscono quindi, come è stato
ricordato, nel quadro di una strategia più ampia orientata al
miglioramento della qualità della vita universitaria, alla
promozione della partecipazione attiva e all'attenzione verso la
dimensione personale e collettiva dello studio.
Tra le iniziative più originali figura il concorso "Da
leccarsi i baffi! Le ricette dei nostri studenti", pensato per
promuovere inclusione e creatività partendo da un linguaggio
universale: il cibo. I quattro elaborati più interessanti
verranno trasformati in piatti reali serviti nelle mense Adisu
durante una speciale "Giornata della convivialità".
Altra importante novità è l'avviso pubblico per il
finanziamento di iniziative sociali, culturali e ricreative
promosse da associazioni, enti pubblici e soggetti non economici
che operano nell'ambito universitario.
Infine, Adisu rinnova anche per questo anno accademico il
bando per la concessione di sussidi straordinari rivolto agli
studenti che, pur non beneficiari di borsa di studio, abbiano
subito eventi gravi e documentabili negli ultimi 12 mesi, tali
da compromettere la prosecuzione del percorso accademico. Sono
stati 73 i sussidi concessi lo scorso anno.
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