L'attività fisica come
cura e terapia. E' questo il senso dell'iniziativa "Attività
motoria come farmaco" proposta dall'associazione Anam Asd in
collaborazione con la Usl Umbria 1 e i Comuni di Magione e
Passignano sul Trasimeno, che si è svolta al Centro di salute di
Magione.
"È il terzo anno consecutivo che proponiamo questa giornata - ha
ricordato Giorgio Fuso, responsabile del Centro di salute
Trasimeno nord-est Magione e Passignano - perché crediamo che
sia necessario sensibilizzare la popolazione con fattori di
rischio cronico-cardiovascolare a modificare il proprio stile di
vita. È necessario partecipare ad un programma di attività
motoria specifica al fine di migliorare la qualità della vita
della persona sotto tutti gli aspetti: fisico, psichico e
sociale". Durante la mattinata è stata fatta una breve
presentazione del progetto, a cura degli istruttori dell'Anam
Asd Francesco Carbone, Samantha Papetti e Sara Cerquaglia,
seguita da una parte pratica all'interno della palestra.
"L'esercizio fisico adattato (Efa) rappresenta - ha affermato
Marco Nulli, referente del progetto Anam Asd di Pantalla,
secondo quanto riferisce una nota della Usl Umbria 1 - un vero e
proprio strumento farmacologico in grado di ridurre e
controllare i fattori di rischio cronico (glicemia,
ipertensione, obesità) ed indurre un notevole effetto positivo
in senso psicofisico".
"Abbiamo pubblicato recentemente - ha aggiunto Giuseppe
Mordivoglia, altro referente del progetto Anam Asd a Pantalla -
un libro che raccoglie le testimonianze delle persone che
partecipano alle nostre attività per dare rilievo all'elemento
sociale".
I programmi motori sono strutturati ed elaborati dagli stessi
istruttori dell'Anam Asd tutti laureati in in Scienze motorie.
L'Anam Asd sta svolgendo questo progetto anche nella palestra
dell'ospedale Media Valle del Tevere, a Pantalla, e presso la
sala polivalente del Grocco in collaborazione con l'Associazione
Cuor di leone onlus.
Per informazioni e per poter partecipare alle attività si può
scrivere una mail ad [email protected] oppure contattare il
numero 3348474591.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA