Il 25 Aprile, Festa della
Liberazione, "la nostra Città, la Regione Valle d'Aosta e tutta
la comunità nazionale celebra questa ricorrenza in un clima di
rinnovato impegno ma anche di incertezza e di guerra nel cuore
dell'Europa. Revisionismi e linguaggi inopportuni prendono piede
anche tra esponenti delle più alte cariche politiche generando
sconcerto e cercando di delegittimare, con il populismo e
l'autorità della carica che si ricopre pro-tempore, fatti
storici e fondamenti della Resistenza, della Liberazione,
dell'Antifascismo che ha generato la Costituzione e lo Statuto
speciale. Come forze politiche che amministrano la Città di
Aosta vogliamo ribadire tutto il valore fondante della festa
delle Liberazione del 25 Aprile che è alla base, ancor più oggi,
del nostro impegno politico e amministrativo". Così in una nota
i capigruppo nel Consiglio comunale di Aosta di Alliance
valdôtaine, Union valdôtaine e Progetto civico progressista.
"Valori - proseguono Pietro Varisella, Laurent Dunoyer e
Fabio Protasoni - che parlano di futuro, della nostra identità
plurale e insieme unitaria, della coesione e della qualità della
convivenza che vogliamo per noi stessi e per i nostri figli e le
nostre figlie. Valori la cui memoria non è un atto di mera
rivisitazione della storia ma una azione di alimentazione delle
radici da cui veniamo e attraverso le quali viviamo e pensiamo e
costruiamo il futuro. Un grazie a chi ha piantato quei semi con
il sangue e con il sacrificio e a chi ancora, oggi, si impegna a
prendersi cura della pianta della Libertà di cui siamo rami,
foglie e frutti".
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