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Femminicidio a La Salle, procura chiede il giudizio immediato

Femminicidio a La Salle, procura chiede il giudizio immediato

Sotto accusa il ventunenne Sohaib Teima, di Fermo

AOSTA, 20 gennaio 2025, 11:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La procura di Aosta ha chiesto il 'giudizio immediato' per Sohaib Teima, il ventunenne di Fermo, in carcere a Torino, 'gravemente indiziato' di aver ucciso con un'arma da taglio alla fine del marzo scorso la sua compagna, Auriane Nathalie Laisne, di Lione, un anno più grande di lui, all'interno di una chiesetta diroccata a La Salle, in Valle d'Aosta. Il giovane - arrestato in Francia e estradato in Italia il 18 novembre scorso - ha sempre respinto tutte le accuse: ''Sono innocente, non l'ho uccisa io'' ha detto ai suoi legali.
    Il ventunenne è indagato per omicidio aggravato dalla premeditazione e dal fatto che era legato sentimentalmente alla vittima, e per occultamento di cadavere, aggravato dal fatto che con questo gesto - secondo la procura di Aosta - mirava a garantirsi l'impunità.
   

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