"Non è andato tutto bene come speravamo, cioè quello slogan che abbiamo trovato sui balconi, 'Andrà tutto bene', non ha tenuto conto non solo del fatto che in effetti abbiamo contenuto il numero delle vittime attraverso tutte le misure che sono state adottate e i vaccini che sono stati somministrati. L'uomo non ha approfittato della fine del virus per vivere una stagione di libertà e di creatività, ma ha cercato una nuova prigionia. E lo sta facendo a livello personale perché il livello di rabbia collettiva, e di rancori reciproci, è aumentato vertiginosamente. Ed è purtroppo riverberato anche a livello internazionale perché oggi ci troviamo a immaginarci un futuro fatto di deprivazioni, di antagonismi e fatto sicuramente di minore libertà, non di maggiore libertà". Così il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, in occasione della cerimonia al cimitero del capoluogo regionale per la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus, tenutasi accanto alla stele posizionata nel 2022 in loro ricordo.
Una trentina le persone presenti, tra cui i vertici dell'amministrazione comunale, della Questura, del Gruppo Aosta dell'Arma carabinieri, del comando territoriale della Guardia di finanza, e il consigliere regionale Aldo Di Marco (Pour l'autonomie).
“Ricordiamo - ha detto nel suo intervento Matteo Fratini, presidente dell’Aps, società in house del comune di Aosta - che quando sembravamo perduti nel labirinto dell'isolamento, abbiamo intrecciato fili invisibili di connessione che nessun virus poteva recidere. Facciamo che il ricordo di quei giorni non sia reliquia da museo, ma seme che germoglia in nuova educazione civica. Facciamo che il dolore provato non sia cicatrice che irrita, ma bussola morale che orienta. Facciamo che chi è partito prematuramente continui a vivere non solo nel nostro cuore, ma nelle nostre scelte quotidiane. Perché il Covid non ha solo mostrato la nostra vulnerabilità. Ha rivelato la nostra capacità di resilienza. E sì...andrà tutto bene. Ma solo se noi, qui e ora, scegliamo di renderlo possibile nel nostro quotidiano”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA