Accogliendo la richiesta
dell'avvocato Massimiliano Bellini, che difende un uomo di 58
anni di Caltanissetta accusato di violenza sessuale sul proprio
padrone di casa, il Tribunale di Aosta ha disposto la perizia
psichiatrica sull'imputato. Il 4 giugno sarà conferito
l'incarico al perito Francesco Cargiuolo, che dovrà valutare se
l'uomo era in grado di intendere e volere al momento dei fatti,
se è in grado di stare a giudizio e se è socialmente pericoloso.
Questa mattina, è stata sentita come testimone la consulente
dalla difesa, la psicologa Angela Valdarnini, che ha evidenziato
come ''l'imputato soffra di manie di persecuzione, è convinto di
essere al centro di un complotto e questo lo porta a mettere in
atto azioni per cercare di difendersi''. Il cinquantottenne
siciliano era stato arrestato nel marzo dello scorso anno
assieme alla coniuge, che si è successivamente suicidata in
carcere. E' accusato di aver costretto il suo padrone di casa a
ripetuti rapporti sessuali, tutti ripresi con le telecamere che
aveva installato nel suo appartamento. Ha sempre respinto le
accuse e oggi in aula, rilasciando dichiarazioni spontanee, ha
ribadito ''che si trattava di rapporti consensuali, di non aver
mai costretto nessuno, lui sapeva benissimo della presenza delle
telecamere in tutto l'appartamento''.
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