Un appello all'unità delle forze politiche in difesa dei valori della democrazia e dell'autonomia valdostana. Questo, in sintesi, il messaggio che alcune forze politiche della maggioranza hanno voluto lanciare, in occasione della festa della Liberazione del 25 aprile.
Secondo il gruppo consiliare regionale dell'Union Valdotaine, "festeggiare oggi il 25 aprile significa ricordare la liberazione e la vittoria della democrazia sul fascismo ma nello stesso tempo esprimere la volontà di esercitare correttamente le nostre prerogative statutarie, figlie della resistenza e delle lotte dei nostri padri".
"Per dare forza alla nostra posizione, - prosegue l'Uv - per rivendicare le nostre legittime aspettative e per potere agire al più presto e con efficacia nel rilancio della nostra economia, tutti i consiglieri regionali, al di là delle differenze ideologiche, devono fare fronte comune".
Per Alliance Valdotaine "i motivi per cui occorre festeggiare la resistenza e la lotta al nazifascismo sono tanti e sono sempre attuali. La nostra terra, che il fascismo l'ha subito, deve saper far memoria di ciò che hanno rappresentato il totalitarismo, il pensiero unico e la lotta alle diversità, che siano esse linguistiche, religiose, culturali o sessuali".
Sulla ricorrenza intervengono anche i capi gruppo del Progetto civico progressista in Regione e al Comune di Aosta, Erika Guichardaz e Fabio Protasoni: "76 anni fa scelte difficili, sacrifici e lutti, abbandoni, fatiche e sofferenze collettive furono alla base della rinascita del paese. Oggi, in condizioni certo diverse e con alle spalle la solidità di un grande cammino di sviluppo sociale e democratico come quello dalla nostra Autonomia regionale, dei nostri enti locali, della Repubblica e della Costituzione Italiana e dell'Europa, di fronte alla tragedia della pandemia non possiamo non riconoscere quegli stessi sacrifici, fatiche e sofferenze nella vita di tante cittadine e cittadini".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA