"In Valle d'Aosta, la data della
Liberazione cade il 28 aprile 1945, tre giorni dopo rispetto
alla data simbolica del 25 aprile che celebra la fine
dell'occupazione nazifascista. Questa differenza cronologica non
è solo un dettaglio, ma un elemento che arricchisce il
significato del nostro ricordo, legandolo ancora più alla storia
e all'identità del territorio. A ottant'anni da quegli eventi,
abbiamo voluto rendere omaggio ai protagonisti di quei giorni,
trasformando memoria e ricordo in immagini, per rafforzare,
soprattutto nelle nuove generazioni, la consapevolezza del
percorso che ha portato alla nascita delle istituzioni
democratiche e della nostra autonomia. Con la consapevolezza che
la Resistenza è un'eredità viva, che continua a chiederci
responsabilità, coerenza e impegno nel custodire i valori su cui
si fonda la nostra democrazia". Lo ha detto il presidente del
Consiglio Valle,
Albero Bertin, in occasione delle iniziative organizzate per
celebrare l'anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo in
Valle d'Aosta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA