Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giubileo: rete mondiale imprenditori nel segno valori cristiani

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Giubileo: rete mondiale imprenditori nel segno valori cristiani

Delle Site (Ucid),etica cattolica sia al centro attività impresa

ROMA, 29 aprile 2025, 16:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il Santo Padre Francesco aveva stima degli imprenditori, dei quali non si stancava di elogiare la nobile vocazione, li distingueva dagli speculatori e credeva molto nella forza di cambiamento dei giovani, per questo vogliamo celebrare il Giubileo dei lavoratori e degli imprenditori come occasione di dialogo, preghiera e sinergia fra gli imprenditori che saranno presenti in questi giorni a Roma": lo afferma Benedetto Delle Site, presidente nazionale dei Giovani dell'Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), realtà che unisce dal 1947 in Italia oltre 3.000 leader d'impresa su mandato della Conferenza Episcopale Italiana.
    Dialogo, preghiera e sinergia saranno al centro dell'evento "La vocazione dell'imprenditore" in programma a Roma presso la chiesa giubilare di San Salvatore in Lauro il prossimo venerdì 2 maggio. L'iniziativa è promossa dall'Istituto Acton e dai Giovani Ucid e vedrà la partecipazione di manager, capitani d'impresa e opinion leader italiani ed americani: dall'ambasciatore Umberto Vattani alla conduttrice televisiva Safiria Leccese, da padre Robert Sirico che dell'Istituto Acton è il cofondatore a John Cannon, fondatore di Sent Ventures, un network internazionale di imprenditori cattolici.
    "Vogliamo mettere al centro dell'attività d'impresa - continua Delle Site - l'etica e i valori cattolici, in particolare la dottrina sociale della Chiesa che è la nostra bussola, costruendo su queste basi relazioni che oggi servono non solo per il commercio e gli affari, ma soprattutto per favorire scambi culturali e un clima di amicizia, promuovendo con la nostra leadership di azione positiva lo sviluppo e la pace".
    "Il ruolo dell'imprenditore - prosegue il leader dei giovani imprenditori cattolici italiani - è decisivo: attraverso la creatività, l'innovazione, l'imprenditore crea nuova ricchezza e occupazione, cioè valore economico e valore sociale. Dobbiamo dirlo chiaramente: il ruolo dell'imprenditore in ogni società è insostituibile, non può essere rimpiazzato dallo Stato perché si fonda su una chiamata, una vocazione, quel particolare talento a organizzare persone e capitali, produrre e scambiare beni e servizi, innovando e trasformando la realtà proprio come se fossimo concreatori, cooperatori del Creatore".
    "Quale migliore momento dell'Anno Santo e in particolare del Giubileo dei lavoratori e degli imprenditori che si terrà dal 1 al 5 maggio - conclude il presidente nazionale dei Giovani dell'Ucid - per incontrarci e recuperare consapevolezza del senso profondo dell'essere imprenditori e dirigenti d'azienda, una autentica missione spirituale oltre che civile e professionale. Al linguaggio delle armi che troppo spesso scandisce l'agenda internazionale, vogliamo e dobbiamo sostituire il linguaggio dell'impresa che predilige l'incontro e il vantaggio reciproco, tra le persone e tra popoli e nazioni".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza