Resta in carcere Filippo Manzo, il
54enne che il 14 marzo scorso ha ucciso a colpi di pistola i
Martino e Pietro Mazza, padre e figlio di 48 e 25 anni, davanti
alla loro casa di Buttapietra (Verona) per un presunto debito
che vantava di 6mila euro. I particolari del duplice omicidio
delitto, sono stati resi noti in una conferenza stampa dai
carabinieri di Verona che l'hanno definito "un'esecuzione lucida
e spietata" con 15 colpi di pistola.
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