I carabinieri del Nucleo Operativo
e Radiomobile della Compagnia di Padova hanno eseguito tre
ordinanze di custodia cautelare nei confronti di tre persone di
origine marocchina dedite al commercio all'ingrosso di hashish.
I tre, residenti tra le province di Vicenza e Rovigo, secondo
l'accusa, erano specializzati nell'importazione di resina di
hashish in forma di ovuli dal Marocco e dalla Spagna. Le
indagini, coordinate dal sostituto procuratore Benedetto
Roberti, sono iniziate nei primi mesi del 2016. Tra aprile e
agosto dello scorso anno i primi arresti: i carabinieri avevano
fermato tre corrieri marocchini che avevano ingoiato ovuli di
hashish per un totale di oltre sei chilogrammi. I tre pusher
arrestati oggi riuscivano a manovrare oltre un chilo di hashish
a settimana, destinato al mercato di Padova e provincia.
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