Il Pd del Veneto, in occasione
della Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro e in vista
del primo maggio, ha presentato oggi una campagna per affrontare
questa emergenza nazionale e che tocca profondamente anche il
Veneto.
"Si tratta di un decalogo di proposte concrete - dice il
segretario regionale Andrea Martella - tra cui l'incremento del
personale degli Spisal regionali, l'aumento dei controlli nei
cantieri, misure di contrasto alla precarietà, l'attenzione alla
formazione, l'istituzione di un sistema di premialità per le
aziende che investono in sicurezza, verifiche puntuali e
l'istituzione di un osservatorio regionale sul mondo del lavoro
in collaborazione con imprese e organizzazioni sindacali". La
campagna presentata oggi dal Pd si intitola 'Per un lavoro
sicuro in Veneto' e prevede, tra l'altro, l'ncrementare degli
organici e le competenze del personale ispettivo; il contrasto
alla precarietà e illegalità;l'aumento della formazione; della
sicurezza con particolare attenzione per l'alternanza
scuola-lavoro. Ma anche la realizzazione di un maggiore
coordinamento ed una effettiva integrazione tra i vari
organismi; il riconoscimento della centralità alla
contrattazione aziendale e territoriale anche nelle politiche
sulla sicurezza dei lavoratori; meccanismi di incentivazione e
premialità per le imprese che investono in sicurezza; l'aumento
delle verifiche e controlli nei cantieri in subappalto. Infine
contribuire a sviluppare una "cultura" della prevenzione e della
sicurezza e l'attivazione di un osservatorio regionale sul mondo
del lavoro e della sicurezza.
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