E' stata dedicata a Maria Paola Gaglione, uccisa dal fratello perché aveva una relazione Lgbt, la serata inaugurale della 34 edizione del Festival Mix Milano di Cinema Gaylesbico e Queer Culture il più seguito appuntamento italiano con la migliore cinematografia LGBTQ+ nazionale e internazionale.
La serata ha visto 390 persone riempire il Piccolo Teatro Strehler, con sedute distanziate nel rispetto delle norme.
Durante la presentazione del festival, i tre direttori Paolo
Armelli, Andrea Ferrari e Debora Guma, hanno consegnato il
Premio More Love - il riconoscimento a figure dello spettacolo,
della cultura e della società civile che si sono particolarmente
distinte in pratiche di inclusione e attività sociale -
all'Assessore Filippo del Corno. La serata ha visto poi la
consegna del titolo di Queen of Comedy a Paola Cortellesi,
presente in video perché impegnata a Roma.
Per questa edizione il festival ha scelto una forma ibrida, al
Piccolo Teatro di Milano e per la prima volta in streaming su
MYmovies, attraverso cui seguire buona parte della
programmazione 2020, che comprende 48 titoli in gara provenienti
da tutto il mondo, incontri, ospiti ed eventi speciali come la
consegna del titolo di Queen of Music a M¾ss Keta. Nucleo
centrale del programma i tre concorsi internazionali dedicati a
lungometraggi, cortometraggi e documentari, tra cui alcuni
titoli ancora inediti in Italia: Welcome to Chechnya di David
France sulla persecuzione delle persone LGBTQ+ in Cecenia; Si
c'était de l'amour (If It Were Love) di Patrick Chiha,
documentario vincitore del Teddy Award del 70° festival di
Berlino, che segue la produzione e la tournée di "Crowd",
l'epica opera di danza della coreografa franco austriaca Gisèle
Vienne; La Leyenda Negra opera prima di Patricia Vidal Delgado,
molto apprezzata al Sundance 2020, che vede protagonista una
giovane immigrata salvadoregna in lotta per adattarsi alla sua
nuova scuola di Los Angeles.
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