Il Friuli Venezia Giulia vanta la
percentuale più bassa in Italia di persone costrette a
rinunciare alle cure sanitarie in conseguenza delle lunghe liste
di attesa, secondo gli ultimi dati Istat del 2023. In Fvg
infatti la percentuale è ferma al 5,1, dunque si tratta di una
quota marginale di cittadini, specie se si considera che in
Italia circa 4,5 milioni di persone rinunciano a curarsi. Le
cause sono tre principalmente: esami e visite hanno costi troppo
elevati, le procedure di prenotazione sono complicate e le
attese lunghissime.
Il Fvg fa registrare dati migliori del Trentino Alto Adige,
penultima al 5,3%, e della Toscana, terzultima al 5,6%; a fronte
di una media nazionale del 7,6%. La regione dove invece la
percentuale è più alta è la Sardegna (13,7%), seguita da Lazio
(10,5%) e Marche (9,7%).
A questa 'fiducia', indirettamente espressa dai cittadini, la
Regione Fvg starebbe per avviare una "politica di ascolto", come
si apprende da ambienti vicini al mondo della sanità regionale.
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