Comincerà lunedì prossimo, e andrà
avanti per una decina almeno di notti consecutive fino alla sua
conclusione, prevista all'alba del 25 aprile, l'intervento
decorativo dello street artist anconetano Giacomo Bufarini, in
arte RUN, da anni operativo all'estero, sulle pareti dei due
accessi al tunnel della Galleria del Risorgimento, la principale
infrastruttura di ingresso (e uscita) del centro di Ancona.
L'artista, conosciuto e apprezzato a livello internazionale
(dopo Ancona, sarà a Shangai), ha accettato l'invito
dell'Amministrazione comunale di occuparsi di un progetto
artistico di grandi dimensioni per rivisitare e impreziosire il
tunnel, strategico per posozione e ad alto volume di traffico,
che potrà diventare a tutti gli effetti il biglietto da visita
del capoluogo.
Il progetto firmato RUN - che sarà modificato in corso
d'opera come sempre avviene in queste dinamiche - si presenta
come una sorta di grande libreria con scaffalature che
alloggiano elementi storico architettonici e di costume
identificativi del capoluogo dorico.
Ci sono le statue dei leoni
del Duomo di san Ciriaco e l'affaccio sul Guasco, le mura
storiche, sopravvissute solo in parte ai disastri delle guerre e
del tempo, una maschera della Fontana del Calamo, il più
"moderno" arco di cemento Fincantieri, l'azienda che tanto ha
inciso sullo sviluppo cittadino, con numerosi rimandi al porto e
al mare; ci sono figure del passato, come il pescatore
Paccamele, un cameo del popolare clochard Umbertì, e archetipi
femminili, dettagli di fiori , pesci, animali, oggetti della
vita comune, il tutto tra il reale e il visionario.
La tecnica utilizzata sarà quella classica della pittura con
il pennello e utilizzo dei colori ad acqua, tra l'altro
completamente sostenibile per la salute e per l'ambiente: "il
muro per me - spiega RUN - è come la tela per il pittore.
Dipingerò ciò che ho pensato e raffigurato nei bozzetti ma
durante il lavoro, sicuramente, non mancherò di improvvisare, a
seconda delle suggestioni che mi arriveranno".
Le spese
dell'intervento (in tutto oltre 20mila euro tra compenso per
l'artsta e spese per materiali e noleggio carrello elettrico)
sono in parte a carico del Comune e in larga parte a carico di
alcuni sostenitori: il Rotary Club Ancona 25.35, le società
Magazzini Gabrielli spa, Dhomeus srl, Stilcasa Costruzioni srl.
A ridosso dall'inizio dell'opera l'Amministrazione sta pensando
ad un momento inaugurale e anche ad una festa con musica,
proprio per ammirare il work in progress, presso l'imbocco lato
centro, dove, con l'interdizione del traffico notturno, si
creerà una piccola piazza adatta all'iniziativa.
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