Esplorare le molteplici
sfaccettature del concetto di bellezza, attraverso incontri con
protagonisti del mondo dell'arte, della cultura e del
giornalismo. A questo mira il nuovo format culturale "Indagine
sulla Bellezza", ideato dal sindaco di Ascoli Piceno, Marco
Fioravanti. Il primo appuntamento è per lunedì 12 maggio (ore
10.30) alla Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno.
Ad inaugurare il ciclo sarà Dardust, nome d'arte del
pianista, compositore e produttore ascolano Dario Faini, artista
di fama internazionale che porterà il pubblico in un viaggio tra
musica e architettura, con un incontro dal titolo "Controtempi
urbani: l'architettura nella musica e viceversa". L'evento è
organizzato in collaborazione con la Scuola di Architettura e
Design dell'Università di Camerino (Unicm) e la Fondazione
Ascoli Cultura, con ingresso libero.
A dialogare con l'artista saranno Roberta Cocci Grifoni e
Federica Ottone, docenti esperte in progettazione ambientale
presso la Scuola di Architettura e Design.
Durante l'incontro, Dardust presenterà anche il suo ultimo
progetto discografico "Urban Impressionism", pubblicato lo
scorso 8 novembre per Artist First e Sony Masterworks. "Volevo
colorare il bianco e nero delle nostre emozioni - ha spiegato
Dardust - come un pittore impressionista. Le periferie diventano
così metafora dei nostri spazi interiori più vulnerabili: ferite
da attraversare per ritrovare luce e riscoprirsi".
"Con questo format - ha dichiarato il sindaco Marco
Fioravanti - vogliamo stimolare il confronto su ciò che
definiamo 'bello', attraverso prospettive differenti e con
ospiti d'eccezione". Anche il Direttore della Scuola di
Architettura e Design, Massimo Sargolini, ha sottolineato il
valore dell'iniziativa: "Parlare di musica e architettura
insieme significa esplorare il potere creativo che nasce dai
contrasti, dai margini, dai contesti urbani più complessi.
Dardust riesce a tradurre queste tensioni in opere capaci di
emozionare e far riflettere".
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