DI MARZIA PIGA
L'innovazione tecnologica, la robotica e le sinergie tra industrie del territorio per camminare più veloci sulla strada della competitività nei mercati internazionali. Con questo obiettivo si sono incontrate questa mattina a Cagliari le principali imprese altamente tecnologiche del settore delle manutenzioni per ragionare di sinergie e innovazione.
L'occasione è stata la convention Iri 2023, organizzata dall'Aiman, l'associazione nazionale manutenzione, in collaborazione con Sarlux, la controllata di Saras che gestisce l'impianto di raffinazione di Sarroch. Una due giorni di incontri, dibattiti e formazione con professionisti, imprese del settore e istituzioni che si chiude oggi al Convento di San Giuseppe di Cagliari, con il patrocinio della Città Metropolitana. Alla tavola rotonda curata da Sarlux "Sinergie e innovazione tecnologica per la competitività industriale" si sono confrontati i rappresentanti delle aziende e delle istituzioni.
"Sinergia, innovazione e competitività sono le parole chiave - ha sottolineato Carlo Guarrata, amministratore delegato di Sarlux -, il tema della sinergia è importante: normalmente siamo abituati a parlarne in ambito sociale, ma nel settore tecnologico le collaborazioni hanno un valore altissimo. Qui oggi incontriamo degli operatori del settore che possono dare e prendere valore e creare una rete di tipo tecnico per cogliere spunti di miglioramento in direzioni nuove e tecnologicamente molto evolute". In questo senso la Sarlux e le imprese correlate possono essere il banco di prova di queste tecnologie.
All'incontro presente anche il sindaco metropolitano Paolo Truzzu. Per Barbara Porru, presidente del Cacip, intervenuta alla tavola rotonda, "in un mondo che cambia è necessario che il sistema delle imprese viaggi verso l'innovazione tecnologica e digitale. Oggi questa è la dimostrazione che l'unione fa la forza: per noi come consorzio industriale, le imprese sono il bene più importante. Noi abbiamo un progetto di investimenti da 130 milioni che hanno rivisto il nostro modello industriale e la vision del consorzio, che va sempre più verso la sostenibilità industriale". Duplice l'obiettivo per gli organizzatori di Aiman: "Da un lato diffondere la cultura della manutenzione e della sicurezza e dall'altro dare la possibilità a tutti di fare networking e creare sinergie, fondamentali per avere successo".
Negli stand allestiti nei locali del convento le tecnologie sono protagoniste: droni, scanner, sonde digitali che vengono utilizzati per ispezionare grandi impianti e stabilimenti e migliorare la manutenzione. Tra le innovazioni presenti c'è anche 'Float arm', della Hibot, un braccio robotico utilizzato per ispezionare gli impianti del reattore dopo il disastro di Fukushima in Giappone, e il cane robot Spot della Boston Dynamics. "L'obiettivo delle innovazioni e della tecnologia è anche culturale ed è fondamentale per affrontare il periodo di transizione energetica ed ecologica - ha evidenziato Walter Cocco, responsabile delle operazioni industriali di Sarlux -, contiamo sull'innovazione tecnologica per accelerare il nostro processo di decarbonizzazione".
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