Nell'ambito della settimana delle culture, V edizione presso il Museo del disegno, via Mogia, 8 a Palermo, sabato prossimo, alle ore 18, si inaugurerà, a cura di Nicolò D'Alessandro la mostra De rerum Natura ed altre incisioni a puntasecca di Gino Merlina. Nel corso dell'inaugurazione la performance musicale di Salvatore Nocera Bracco. Nella presentazione in catalogo - scrive D'Alessandro: "La natura ama nascondersi, diceva Eraclito. Ho voluto richiamare l'attenzione sul valore evocativo della Villa Malfitano e del Parco per sottolineare l'atmosfera che Gino Merlina, artista petralese, respira a pieni polmoni da sempre. L'abile incisore ci offre uno sguardo appassionato sul mondo vegetale racchiuso in questo luogo magico, lo disvela con grande chiarezza poiché bene lo conosce". "Guardando le sue incisioni si finisce con il parlare di paesaggio, di foglie, di alberi, di fiori. - prosegue - Vaga con disinvoltura e maestria segnica tra gli enormi Ficus a ridosso della Villa e nel Parco, tra le intricate macchie di vegetazione che fa apparire come boschi con alberi svettanti verso il cielo e le radici illuminate da improvvisi coni di luce filtrate dai rami più alti e dalle foglie". "L'artista in queste incisioni a puntasecca ricorre al tema dell'albero, simbolico legame terra-cielo - osserva - che diventa presenza viva e necessaria. Si appropria attraverso esso del paesaggio, si identifica e dialoga con esso, sente il magico legame che sussiste tra l'uomo e la natura. Lo affronta non come genere artistico meramente estetico, ma come mezzo interpretativo e nello stesso tempo analitico, per riappropriarsi della natura".
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