Al terzo tentativo di abbandonare un pacco davanti al carcere dell'Ucciardone di Palermo è stato bloccato dagli agenti della polizia municipale.
E' successo questa mattina.
Dopo i due falsi allarmi c'era molta attenzione
su quanto succedeva fuori dal portone principale del carcere.
Durante i turni di servizio questa mattina un uomo simile per
altezza e fattezze a quello ripreso dalle telecamere si è
avvicinato al portone del carcere di Palermo. Aveva con sé un
altro pacchettino. E' stato bloccato. Si tratta di un
palermitano di 45 anni.
"Ho avuto modo di parlare con l'uomo bloccato - dice il
direttore del carcere Fabio Prestopino - non sembra una persona
pericolosa. Adesso aspettiamo l'esito delle indagini della
polizia. Al momento è stato disinnescato un certo allarme che si
è ripetuto per due volte". L'uomo aveva lasciato due pacchi
dietro il portone. In uno c'erano vecchie bollette in un
sacchetto. Per ben due volte erano intervenuti gli artificieri
della polizia. L'uomo è stato denunciato a piede libero.
"Ribadiamo che è un fatto grave, che uno sconosciuto possa
avvicinarsi dinanzi il portone di uno degli istituti
penitenziari più famosi al mondo e lasciare indisturbato
qualsivoglia - dicono dal sindacato Cnpp - A tutela del
personale urge il ripristino del block house, una serie di
filtri prima di entrare in carcere, poiché spesso abbiamo
segnalato anche dei furti dalle auto posteggiate nell'area
adibita a parcheggio del personale".
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