Svolta generazionale al Centro
studi Pio La Torre: Loredana Introini è la nuova presidente.
Subentra a Vito Lo Monaco, eletto presidente emerito. La
delibera, all'unanimità, ieri, nel corso dell'assemblea dei
soci, alla presenza, tra gli altri, dei vicepresidenti Franco
Garufi e Rita Barbera che restano confermati. Presidente dal
2005 del Centro Pio La Torre, autore di diverse pubblicazioni
sulla mafia, Vito Lo Monaco ha curato la realizzazione del
progetto educativo antimafia che da anni è parte integrante dei
programmi Miur nelle scuole, assieme a un sondaggio nazionale
sulla percezione mafiosa dei giovani. Ha ricoperto incarichi
provinciali e regionali per il Pci in Sicilia e da presidente
della Confederazione Italiana Agricoltori si è speso per
rappresentare le istanze del movimento agricolo siciliano e
meridionale. Promotore del primo comitato di lotta popolare
antimafia sorto agli inizi degli anni '80 nel "Triangolo della
morte" di Bagheria-Casteldaccia, nel 2012 ha ricevuto
dall'Ordine dei Giornalisti di Sicilia il Premio Francese -
menzione speciale per le iniziative antimafia.
"È un passaggio di testimone che intende rafforzare il nostro
patrimonio di conoscenze, che non può essere disperso o legato a
una sola persona - ha detto Vito Lo Monaco - negli anni il
Centro studi ha costruito un rapporto con la società civile, i
sindacati, il movimento antimafia, senza essere mai
autoreferenziale".
"La realtà che viviamo ha tanti limiti sociali, certi
messaggi sono ancora universali - ha detto la neo presidente
Introini - il centro ha un patrimonio di conoscenze che va
condiviso, mantenuto e accresciuto. La nostra missione è
intervenire per un cambiamento culturale, su questa scommessa ci
impegneremo tutti insieme".
Loredana Introini, dal 2018 componente del comitato
scientifico del centro, è consulente strategico per la
progettazione nelle organizzazioni no-profit, settore in cui
opera dal 1999. Dal 1999 al 2017 è stata impegnata
nell'organizzazione della Fondazione Falcone con il ruolo di
Executive manager, coordinando la realizzazione delle iniziative
nazionali ed internazionali. Laureata in Economia aziendale, ha
successivamente conseguito un Mba e un master in diritto
comparato europeo e successivamente uno in cooperazione
internazionale, curando diversi progetti nel settore sociale.
Dopo aver vinto la partecipazione al "Global Ambassador
Program", è parte, dal 2017, del network "Vital Voice",
organizzazione americana internazionale che unisce donne di
tutto il mondo impegnate nella gestione di enti profit e no
profit.
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