È terminata con 23 rinvii a
giudizio l'udienza preliminare per inchiesta che a Torino vede
come figura principale quella di Giulio Muttoni, imprenditore
nel mondo dello spettacolo ex patron della società
organizzatrice di concerti 'Set Up Live'. A luglio, oltre allo
stesso Muttoni, saranno processati, per episodi differenti, l'ex
senatore Stefano Esposito e l'ex assessore comunale Enzo La
Volta. "Prendo atto - ha commentato Esposito - che il giudice
non si è pronunciato su una questione di utilizzabilità delle
intercettazioni telefoniche ai sensi dell'articolo 68 della
Costituzione. Sono senza parole".
L'udienza preliminare riguardava 35 persone. Tre hanno
chiesto la messa alla prova. Gli altri hanno scelto di essere
giudicati con il rito abbreviato.
Nel filone di indagine principale il pubblico ministero
Gianfranco Colace afferma che Muttoni chiese e ottenne, in
cambio di favori, l'aiuto dell'allora senatore Stefano Esposito
(Pd) per arrivare alla revoca di una interdittiva antimafia che
la Prefettura di Milano aveva destinato alla sua società.
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