La prossima settimana, nella Camera
di consiglio del 20 gennaio, la Corte costituzionale deciderà
sull'ammissibilità delle seguenti richieste di referendum
abrogativo: "Legge 26 giugno 2024, n. 86, Disposizioni per
l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a
statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della
Costituzione: abrogazione totale"; "Cittadinanza italiana:
Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in
Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la
richiesta di concessione della cittadinanza italiana";
"Contratto di lavoro a tutele crescenti - disciplina dei
licenziamenti illegittimi: Abrogazione"; "Piccole imprese -
Licenziamenti e relativa indennità: abrogazione parziale";
"Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di
termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e
condizioni per proroghe e rinnovi"; "Esclusione della
responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del
subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di
impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei
rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici
o subappaltatrici: abrogazione".
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