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Accoltellò e uccise un amico nel Comasco, 16 anni a De Bonis

Accoltellò e uccise un amico nel Comasco, 16 anni a De Bonis

Poco prima dell'omicidio i due si erano fatti un selfie insieme

COMO, 29 gennaio 2025, 20:28

Redazione ANSA

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Il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Como ha condannato oggi a 16 anni di carcere con rito abbreviato Luca De Bonis, 34 anni, residente ad Appiano Gentile (Como), che era a processo, con l'accusa di omicidio volontario, per aver accoltellato a morte la sera del 22 gennaio dello scorso anno Manuel Millefanti nella propria casa a Oltrona San Mamete.
    Poco prima della coltellata al cuore, il 43enne Millefanti e De Bolis si erano anche fatti un selfie insieme, poi postato su Facebook a segnalare l'inizio della serata fra amici.
    Il tribunale ha riconosciuto l'equivalenza tra attenuanti generiche e aggravanti, considerato il comportamento processuale mantenuto dall'imputato che ha subito riconosciuto le proprie responsabilità. La pena è anche frutto dell'applicazione dello sconto di un terzo previsto dal codice. Il giudice ha riconosciuto ai familiari della vittima un risarcimento di 330mila a titolo di provvisionale immediatamente esigibile.
    L'omicidio, stante la ricostruzione effettuata in corso di indagine, era avvenuto al termine di una serata trascorsa nella casa della vittima, consumando dosi massicce di sostanze alcoliche. Manuel Millefanti era stato colpito con una coltello con lama di 9 centimetri, che De Bonis aveva fatto ritrovare confessando il delitto all'alba del giorno dopo.
    Manuel, prima di morire, aveva fatto in tempo a telefonare alla madre, chiedendole aiuto dicendo di essere stato accoltellato, ma senza dire da chi. Soccorso poco dopo, Manuel era morto prima di arrivare in ospedale e De Bonis era stato fermato la mattina successiva.
   

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