Da Fabrizio Bentivoglio a Corrado Formigli, da Jovanotti a Renata Colorni Spinelli e Corrado Augias. Attori, cantanti, scrittori ed intellettuali si stanno alternando sul palco di piazza del Popolo per sostenere l'iniziativa per l'Europa lanciata da Michele Serra. Unione e diritti le parole d'ordine di tutti gli interventi, che più volte hanno ricordato il manifesto di Ventotene, anche attraverso una clip del film di Paolo Virzì 'Un altro Ferragosto'.
Particolarmente applaudito l'intervento di Antonio Scurati che ha ricordato da dove l'Europa è nata, dalle ceneri della Seconda Guerra mondiale. "Noi non siamo gente che invade i Paesi confinanti, che bombarda e rade al suolo le città - le sue parole -. Non massacriamo e torturiamo i civili, non deportiamo i bambini usandoli come riscatto. Lo abbiamo fatto fino a 80 anni fa quando gli italiani, troppi, erano fascisti e alleati con i nazisti. Ma abbiamo smesso di farlo una volta e per sempre".
Fabrizio Bentivoglio ha letto il discorso di Pericle agli Ateniesi mentre Jovanotti ha intonato l'inno alla gioia di Beethoven, la melodia dell'Unione Europea. Sul palco anche Roberto Vecchioni, insieme con la figlia Francesca, mentre Mauro Pagani ha dedicato alla piazza 'Crueza de ma'. Messaggi video sono arrivati invece da Luca Bizzarri, Luciana Littizzetto e Stefano Massimi.
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