Il Reddito di cittadinanza (Rdc) -
abrogato a decorrere dal 1° gennaio 2024 - non ha natura
assistenziale, non essendo diretto "a soddisfare un bisogno
primario dell'individuo": si tratta, infatti, di una misura di
politica attiva per l'occupazione, di carattere temporaneo,
soggetta a precisi obblighi e soprattutto a rigide
condizionalità che, se disattese, determinano il venir meno del
diritto alla prestazione.
È quanto ha ribadito la Corte costituzionale, nella sentenza
numero 31, depositata oggi. Secondo la Corte però il requisito
della pregressa residenza decennale deve essere ridotto a cinque
anni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA