Erano riusciti a truffare a una
90enne di Acerenza (Potenza) oltre 14mila euro, ma, dopo la
segnalazione della stessa anziana ai suoi familiari, i
Carabinieri sono riusciti a fermare e ad arrestare due giovani,
uno di 23 anni e l'altro di 18, entrambi della provincia di
Napoli.
I due erano riusciti a farsi consegnare il denaro con l'ormai
consueto del finto maresciallo dei Carabinieri, giunto a casa
della donna dopo una telefonata fatta da un "avvocato" in cui le
era stato detto che sarebbero serviti 35 mila euro per liberare
il nipote, arrestato per aver causato un incidente stradale. I
veri Carabinieri hanno fermato i due giovani lungo la strada
statale Basentana: avevano nascosti i soldi all'interno
dell'automobile su cui stavano viaggiando.
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