E' iniziato davanti alla Corte
d'Assise di Parma il processo a Giovanni Vascelli, accusato di
aver ucciso la moglie, Marina Cavalieri, il 24 ottobre a
Sant'Andrea Bagni. La donna, infermiera in pensione, aveva 62
anni: venne freddata nel suo letto mentre dormiva, con tre colpi
di carabina, tra le 4 e le 5 del mattino. L'uomo venne fermato
dopo una fuga di due giorni, nei pressi di Orbetello. Detenuto
nel carcere di Parma e accusato di omicidio volontario aggravato
dal legame di coniugio, non era presente in aula. Vascelli, 65
anni, reo confesso, verrà processato col giudizio immediato.
All'apertura del dibattimento, la difesa, affidata
all'avvocato Francesco Mattioli, ha chiesto e ottenuto, con il
consenso del pubblico ministero Cecilia Baravelli,
l'acquisizione integrale degli atti di indagine che verranno
prodotti entro la prossima udienza, fissata per il 10 giugno, un
passaggio che snellirà i tempi del dibattimento. Quel giorno è
previsto l'interrogatorio davanti ai giudici dell'imputato e
l'audizione degli investigatori (carabinieri e Ris) che hanno
diretto le indagini. In fase avanzata l'accordo tra difesa e
parti civili (quattro familiari della vittima) per i
risarcimenti. La sentenza è attesa a luglio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA