Un viaggio surreale e visionario
attraverso le opere iconiche di un maestro dell'immagine
contemporanea: dall'1 febbraio al 15 marzo Galleria Cavour 1959
presenta la mostra 'Oltre il Reale: David LaChapelle a Bologna',
con oltre trenta opere, tra cui una inedita mai presentata al
pubblico, 'Tower of Babel', del 2024. L'esposizione, curata da
Deodato Arte in collaborazione con Contemporay Concept, è
un'occasione per esplorare i molteplici filoni della sua
produzione artistica, dalla riflessione spirituale all'analisi
sociale, dai ritratti delle celebrità al dialogo con la moda,
fino alle tematiche legate al cambiamento climatico.
David LaChapelle, nato negli Stati Uniti nel 1963, è noto per
il suo stile unico che mescola elementi di surrealismo, pop art
e fotografia documentaria. Si è affermato negli anni '80 come
fotografo di moda e celebrità, collaborando con riviste come
Vogue e Rolling Stone. La sua carriera si è evoluta abbracciando
temi più profondi, come la spiritualità, la crisi ambientale e
la condizione umana, senza mai abbandonare il suo approccio
visivamente audace e provocatorio.
Il visitatore sarà invitato a immergersi nell'universo visivo
di LaChapelle, dove fotografia, simbolismo e narrazione si
intrecciano in modo unico. Tra le opere esposte spiccano 'After
the Deluge: Cathedral' e 'After the Deluge: Statue', che
reinterpretano temi biblici in chiave contemporanea, esplorando
il rapporto tra uomo, natura e spiritualità; 'Snow Day',
ritratto surreale che incarna la fragilità e la bellezza della
natura; 'Jesus is Condemned to Death', una rilettura visivamente
potente della Via Crucis; 'Leonardo di Caprio', ritratto pop di
una celebrità che fonde cultura contemporanea e critica sociale;
'Earth Laughs in Flowers: Springtime', una celebrazione del
ciclo della vita ispirata alle nature morte fiamminghe;
'Collapse in a Garden', un invito alla riflessione sul rapporto
con l'ambiente.
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