Federico Fellini, Eduardo, Paolo
Conte, la famiglia Rossellini, Giuliano e Vera Montaldo e
Francesco Totti, che si racconta nel film firmato Alex
Infascelli, sono tra i protagonisti dei documentari in corsa per
i Nastri d'Argento 2021. Li annunciano i Giornalisti
Cinematografici Italiani che li hanno scelti nella Selezione
ufficiale dei 60 titoli tra i 170 usciti nel 2020.
Un palmarès ricco di temi, storie e personaggi che non
dimentica l'attualità, ma anche la memoria del viaggio in
Vietnam tra le foto ritrovate dalla grande Cecilia Mangini,
appena scomparsa, che con il suo coautore Paolo Pisanelli i
Nastri ricordano, in una selezione che propone proprio la sua
ultima regia.
Gli anni '70 tra violenza e politica a Torino e Roma, come,
da Napoli, i sogni del Rione Sanità o la memoria anche privata
di Molecole, che ha inaugurato l'ultima Mostra di Venezia, sono
tra i temi finalisti del 'Cinema del reale' con il mondo di
Punta Sacra, alla foce del Tevere, dove ancora è vivo il ricordo
di Pasolini. Ma i documentari del 2020 sono anche un'incursione
nella vita e nei pensieri che riguardano il corpo o l'esperienza
della malattia vissuta nel lockdown (la racconta Elisa Fuksas
nel suo iSola).
Tra i titoli finalisti anche la memoria del cinema che
ricorda il fascino di Alida Valli e la storia di un'attrice, una
donna originale come Veronica Lazar, compagna di Adolfo Celi,
nel racconto dei suoi figli. Ritratti speciali poi della
famiglia Rossellini come di Federico Fellini in Fellini degli
spiriti di Anselma Dell'Olio.
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