Nell'anno del suo 90/o compleanno, Torino omaggia Monca Vitti, tra le più amate attrici italiane di sempre, con 'Noi Vitti siamo fatte così', progetto del Distretto Cinema con Archivio Michelangelo Antonioni di Ferrara, Museo del Cinema di Torino, Polo del '900, Centro Sperimentale Cinematografia - Cineteca Nazionale, Lavazza Eventie MyMovies.it.
In programma, dal 3 novembre, retrospettive
cinematografiche (al Cinema Massimo, al Cinema Ambrosio e al
Cinema Splendor di Chieri e in streaming su MyMovies /MioCinema)
un'appendice fotografica alla Mole Antonelliana, incontri e
letture che rielaborano l'iconografia dell'attrice, i suoi ruoli
e personaggi, testimonianza dell'emancipazione femminile
nell'Italia del boom economico fino agli anni '80.
Ad inaugurare
l'omaggio sarà Rocío Muñoz Morales, per "sottolineare quanto il
nuovo cinema italiano e le attrici contemporanee amino ancora
Monica Vitti".
"Monica Vitti non è solo la grande attrice che tutti
conosciamo, emblema dei profondi silenzi del cinema di Antonioni
o mattatrice comica nella commedia all'italiana, fino ad allora
fatta pressoché di soli uomini, ma è anche il simbolo della diva
antidiva, della donna moderna, indipendente, femminista - dice
Fulvio Paganin, presidente di Distretto Cinema - Il novantesimo
compleanno è solo uno tra i tanti motivi per cui vale la pena
celebrarla, per ricordare un'attrice e una donna che resiste
comunque e nonostante tutto, la cui immagine rimane inalterata
attraverso i decenni".
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