(di Giorgio Gosetti)
Gli eventi della cronaca, un weekend
stretto tra due festività che hanno spinto molti a viaggiare o a
partecipare al cordoglio per la morte di Papa Francesco,
l'assenza di titoli di immediato richiamo non fanno presagire
grandi incassi per i nove film in uscita domani nelle sale.
Certo, la sorpresa dell'outsider rimane una speranza per chi ama
il buon cinema. Ecco i titoli ai nastri di partenza:
- L'AMORE IN TEORIA di Luca Lucini con Nicolas Maupas, Martina
Gatti, Caterina De Angelis, Francesco Colella, Francesco Salvi.
Dissertazione sull'amore in forma di commedia romantica con
finale serio per un film che si distacca dal panorama tipico del
racconto "leggero". Il nuovo divo delle teenagers Nicolas Maupas
interpreta Leone, ragazzo serio e amato dai genitori della sua
fidanzata Carola che però segretamente continua ad amare lo
scapestrato Manuel. Quando questi finisce in un brutto affare,
Leone - novello Cyrano - si assume tutte le colpe e viene
condannato ai servizi sociali. Qui scopre sintonia e amore vero
con l'attivista Flor, ma il fantasma della donna ideale (Carola)
lo spingerà a dover decidere del suo futuro.
- MIA FIGLIA di Ivano De Matteo con Stefano Accorsi, Ginevra
Francesconi, Michela Cescon, Thony, Toni Fornari, Beatrice
Puccilli, Barbara Chiesa, Anita Pititto. Ecco un regista che
merita di essere premiato per la coerenza con cui, un film dopo
l'altro, indaga i risvolti meno rassicuranti della famiglia. Qui
mette in scena Pietro, quarantenne ancora segnato dal dolore per
la morte della moglie che lo ha lasciato solo a occuparsi
dell'adorata figlia Sofia. Intanto però l'uomo cerca di rifarsi
una vita con una nuova compagna che però viene respinta in ogni
modo da Sofia fino a un tragico quanto inatteso scontro. Da quel
momento Pietro non riesce più a perdonare la figlia, finita in
carcere per omicidio. Solo dopo un doloroso percorso che spiazza
anche lo spettatore riuscirà a perdonarla. La protagonista,
Ginevra Francesconi, è una bella scoperta.
- THE ACCOUNTANT 2 di Gavin O'Connor con Ben Affleck, Jon
Bernthal, Cynthia Addai-Robinson, J.K. Simmons, Daniella Pineda,
Grant Harvey, John Patrick Jordan, Cassandra Blair, Nik Sanchez,
Michael Tourek, Robert Keith. Seconda puntata per le avventure
del contabile Wolff le cui doti matematiche si accoppiano a una
letale fisicità. Colpito dalla morte misteriosa di un amico che
lo ha coinvolto nel suo biglietto d'addio, Wolff si mette a
indagare e recluta suo fratello, esperto in arti marziali e
complotti. Finiranno in un vortice di segreti e tradimenti che
li port fino ai vertici della finanza americana. Ben Affleck è
meno convinto di altre volte, ma il film procede senza intoppi
sulla via dell'intrigo finanziario con copi di scena.
- IN VIAGGIO CON MIO FIGLIO di Tony Goldwyn con Bobby Cannavale,
Robert De Niro, Rose Byrne, William Fitzgerald, Vera Farmiga,
Rainn Wilson, Whoopi Goldberg, Jackson Frazer, Ella Ayberk. De
Niro si è ormai spesso rassegnato a parti da comprimario buono
quando non ritorna nei tradizionali panni del "duro" piagato
dall'età. Qui è l'amoroso nonno di Ezra, ragazzino dalle doti
eccezionali ma proprio per questo non accettato dai coetanei. La
mamma vorrebbe iscriverlo a una scuola auna scuola per ragazzi
problematici, il padre (comico fallito e marito separato) non si
rassegna e rapisce Ezra per portarlo con sé in un viaggio
attraverso l'America. Madre e nonno partono alla ricerca…
- JULIE HA UN SEGRETO di Leonardo Van Dijl con Tessa Van den
Broeck, Koen De Bouw, Ruth Becquart, Tijmen Govaerts, Sofie
Decleir, Pierre Gervais, Claire Bodson, Laurent Caron. Dopo
"Challengers" di Luca Guadagnino, il tennis continua a intrigare
il cinema e questo film belga è un bell'esempio di come si possa
raccontare il mondo sportivo da punti di vista inediti. Julie è
una promessa della racchetta quando neella sua "Accademia"
un'altra giovane giocatrice perde la vita. La polizia indaga,
l'allenatore viene arrestato e sospettato, Julie dovrebbe
testimoniare ma si trincera dietro un incomprensibile muro di
silenzio che le attira l'attenzione dei poliziotti. Il
claustrofobico mondo femminile delle giovani atlete viene messo
a nudo senza sconti. Da vedere.
Escono anche: lo sperimentale racconto di un amore
impossibile messo in scena con il consueto stile da video-arte
dei Masbedo ARSA, consigliato ai palati più raffinati nel suo
gioco degli indizi visivi; il consueto horror della settimana
UNTIL DAWN di David F. Sandberg con un gruppo di amici riuniti
in una località montana dove ha perso la vita un'amica e sono
costretti da un folle omicida soprannaturale a rivivere l'incubo
della morte in un eterno ritorno stile "il giorno della
marmotta"; l'inattesa coproduzione italo-austriaca LA FOSSA
DELLE MARIANNE in cui Eileen Byrne pedina l'amicizia tra una
ragazza e un anziano legati dalla memoria di due affetti
scomparsi in mare a distanza di 50 anni; il concerto epico
ricostruito dal bel documentario PINK FLOYD AT POMPEI - MCMLXXII
di Adrian Maber in cui si rivive il mitico concerto del gruppo
(ancora poco noto) eseguito tra le rovine romane nel 1971, quasi
senza testimoni.
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