Gennaro Serio è il vincitore della
32/a edizione del Premio Italo Calvino con il romanzo
'L'attività letteraria a Gibilterra nel secolo XXI'. Una prima
menzione speciale della Giuria è andata a Cristina Gregorin, per
il romanzo 'L'ultima testimone', e una seconda a Daniela
Gambaro, per la raccolta di racconti 'Dieci storie quasi vere'.
La giuria ha deciso di assegnare il Premio al romanzo di
Serio "per il coraggioso esperimento metaletterario condotto nel
testo con lingua poliedrica, sulla scia dei modelli cosmopoliti
di Vila-Matas e Bolao. Un giallo sofisticato dal gusto ironico e
parodistico che vede i protagonisti in viaggio per l'Europa dei
luoghi di culto della scrittura terminando nella Gibilterra
dell'immortale Molly Bloom".
Infine è stata assegnata a 'Sildenepro il fantasista
ribelle' di Roberto Peretto la 'menzione speciale del
Direttivo'. L'opera è stata scelta, tra tutti i manoscritti
partecipanti al bando, per il suo particolare valore sotto il
profilo sperimentale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA