C'è un Festival parallelo pronto a
partire insieme a quello "ufficiale" di Sanremo. Ben oltre il
Fantasanremo. Tutto - a partire dai personaggi dei cantanti e
poi i brani ma anche il gossip e le polemiche - è frutto di
intelligenza artificiale. Si chiama il "Saremo AI Music
Festival" e lo ha lanciato la società bolognese Loop.
Il Festival vede in gara 27 personaggi virtuali ognuno con
una propria biografia, uno stile musicale e, ovviamente, un
proprio account social, anch'esso gestito dall'AI. Il pubblico -
questo però fatto di utenti in carne e ossa - non sarà solo
spettatore, ma protagonista attivo: si potranno votare le
canzoni fino al 3 aprile 2025, commentare i post e interagire
sui social, influenzando l'andamento delle classifiche e
portando i propri cantanti preferiti verso la vittoria.
La vera innovazione risiede nella gestione integrata da parte
dell'AI di tutto il sistema di comunicazione del Festival: ogni
cantante virtuale è gestito da un manager AI dedicato, un agente
AI che genera ogni giorno i post social e modifica la strategia
comunicativa del proprio cantante in funzione della posizione in
classifica e delle reazioni degli utenti sui social.
Non solo quindi una generazione di contenuti originali, ma in
questo modo l'AI entra in competizione con se stessa, spiegano i
creatori. Anche le dinamiche del festival tradizionale non
mancano e sono generate quotidianamente dall'AI: news e
polemiche, alleanze e rivalità tra i cantanti, scandali e
sorprese.
L'obiettivo? Ludico ma anche "sfidante". "Saremo AI Music
Festival non offre risposte definitive, ma apre il dibattito",
spiega Loop, "vuole essere uno specchio per interrogarsi sul
nostro rapporto con la tecnologia, sulla nostra idea di
creatività e su cosa significa essere umani nell'era
dell'intelligenza artificiale: su cosa Saremo?"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA