Il ciclo dei Grandi Interpreti del
Bologna Festival prosegue il 13 maggio alle 20,30 all'Auditorium
Manzoni proponendo un concerto dei Cameristi della Scala con la
pianista canadese Angela Hewitt e il cornista Emanuele Urso.
Quasi interamente dedicato alla figura di Wolfgang Amadeus
Mozart e a tre diversi suoi approcci alla partitura e all'uso
degli strumenti solisti, il programma della serata tocca, in
realtà, anche un altro gigante della musica come Johann
Sebastian Bach.
La locandina si apre naturalmente nel nome del salisburghese
con il Concerto N. 4 in mi bemolle maggiore K 495 per corno e
orchestra affidato al primo corno dell'Orchestra del Teatro alla
Scala, Emanuele Urso, che a Bologna propone un'interessante
novità nel panorama dei suoi recital. A seguire il Concerto per
pianoforte, archi e basso continuo in re minore BWV 1052 di
Bach, uno dei compositori che da sempre compare nei programmi di
Angela Hewitt, la quale, delle 54 incisioni discografiche che ha
realizzate, 21 le ha dedicate proprio a Bach, del quale è
considerata una delle massime interpreti a livello mondiale.
Prima del conclusivo e celeberrimo Concerto N. 21 in do maggiore
K 467 per pianoforte e orchestra di Mozart, affidato ancora al
"tocco magico" di Angela Hewitt, i Cameristi della Scala
eseguiranno da soli la giovanile Sinfonia N. 13 in fa maggiore K
112 del compositore austriaco.
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