Con il Concerto di Gala di giovedì 6 luglio alle 19, il Regio rende omaggio alla storica inaugurazione del Teatro, avvenuta il 10 aprile 1973 con I Vespri siciliani di Giuseppe Verdi firmati da Maria Callas.
Il maestro Riccardo Frizza sale sul podio dell'Orchestra e Coro del Teatro Regio per dirigere un cast stellare, che vede tra i protagonisti Roberta Mantegna, Piero Pretti, Vladimir Stoyanov e Michele Pertusi.
Il Coro del Teatro Regio è istruito per la
prima volta dal maestro Ulisse Trabacchin. Il grand-opéra viene
eseguito in forma di concerto nella versione italiana di Arnaldo
Fusinato.
"La scelta dei Vespri, titolo emblematico per la rinascita
del Regio, è il modo migliore per celebrare questi 50 anni: una
ricorrenza che non guarda solo al passato, ma soprattutto al
presente e al futuro" afferma il sovrintendente Mathieu Jouvin.
"Dopo l'illuminazione della Mole Antonelliana, le due giornate
di Teatro a porte aperte, che hanno accolto più di diecimila
persone, lo speciale che ci ha dedicato Rai Cultura e lo
straordinario incontro con Raina Kabaivanska, non poteva mancare
un omaggio in musica alla storica inaugurazione del 1973",
aggiunge il direttore artistico Cristiano Sandri.
L'opera di Verdi, emblema del Risorgimento italiano, narra la
ribellione di un popolo all'invasore straniero. Les Vêpres
siciliennes, grand-opéra in francese, venne rappresentata per la
prima volta all'Opéra di Parigi nel 1855. In Italia fu poi
censurata nel tentativo di annullarne l'effetto patriottico e
cambiò più volte titolo.Il 10 aprile 1973 Maria Callas firmò,
insieme a Giuseppe Di Stefano, l'unica regia della sua vita,
quella per I Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, dando vita a un
evento capace di catalizzare l'attenzione del mondo.
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