Non si arresta, nonostante i timori
dell'inflazione, la volontà dei consumatori italiani di fare
acquisti. Secondo l'osservatorio Findomestic si tratta del
quarto mese consecutivo di crescita con le intenzioni di
acquisto saluite del 6,7%. In particolare "l'inflazione si
conferma la preoccupazione dominante (indicata tra le prime
quattro dal 59% degli intervistati, 2 punti percentuali in più
rispetto al mese scorso).
"Rileviamo dall'inizio dell'anno - dichiara Gilles Zeitoun,
amministratore delegato e direttore generale Findomestic - una
tendenza positiva a progettare acquisti da parte degli italiani
che, tuttavia, non sempre si traduce in spesa effettiva. Da
dicembre 2022 a fine marzo, infatti, meno di 3 italiani su 10 si
dichiarano propensi a spendere nell'immediato, ma la crescita
costante delle intenzioni d'acquisto lascia presagire che la
futura normalizzazione di alcuni indicatori, a cominciare
dall'inflazione, possa rilanciare i volumi di spesa".
Il 72% degli italiani si dichiara sicuramente o
probabilmente intenzionato a viaggiare nei prossimi 3 mesi: si
tratta del 13% in più rispetto al mese precedente. La coda del
superbonus traina la propensione ad acquistare caldaie a
condensazione e biomassa (+21,2%), a ristrutturare (+20,2%) ed
efficientare la casa attraverso isolamento termico (+12,3%) e
pompe di calore (+3,4%). Al contrario infissi (-6,7%) e impianti
fotovoltaici termici (-10,3%) non sembrano oggi una priorità.
Agevolata anche dal rinnovo del bonus governativo dedicato,
continua la cavalcata dei mobili (+17% di intenzioni
d'acquisto).
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